Lasius niger

Lasius niger (Linnaeus, 1758) è una specie molto comune in Europa e diffusa in tutta Italia, estremamente adattabile e maestra di sopravvivenza.

Crea rapidamente colonie numerose e fonda i suoi formicai prevalentemente a terra o fra le crepe naturali di rocce e alberi.

Spesso usano pietre e legni riscaldati dal sole per tenervi sotto le pupe che richiedono più calore, creando delle vere e proprie incubatrici naturali.

Le prede spesso vengono immobilizzate da diverse formiche che ne bloccano gli arti, mentre altre attaccano con morsi e acido formico nelle parti vulnerabili.

Difficoltà

 

  • Adatta alle prime esperienze.
  • Fondazione rapida con il raggiungimento di un buon numero di operaie già alla fine della prima estate
  • Già dal secondo anno sono in grado di superare il migliaio di unità.
Indole e tipo di colonia
  • Non aggressiva ma territoriale e intollerante verso le altre formiche.
  • Può essere usata per tentare la fondazione da specie di Lasius a fondazione parassitaria, anche se ci sono specie più adatte.
  • Le operaie di Lasius niger sono attive e propense a modificare il proprio habitata in base alle esigenze. Questo significa che tenderanno a scavare e distruggere ogni genere di materiale grezzo, decorazioni, arene, sfilare il cotone dalle provette, sigillare il formicaio con detriti, masticare tubi di connessione, ecc…
  • Monoginica con possibilità di pleometrosi
  • Fondazione claustrale
descrizione

REGINA

  • Lunghezza: 7-8mm
  • Colore: Marrone scuro o nero
  • Longevità: 15-20 anni

OPERAIE

  • Lunghezza: 4-5mm
  • Colore: Marrone scuro o nero
  • Sviluppo: 3-4 settimane (alla temperatura ideale)
  • Longevità: 1-2 anni
HABITAT E SCIAMATURA
  • Prati, parchi, giardini, margini boschivi, zone rurali e urbane fino a 1500 m di altitudine.
  • Predilige luoghi esposti al sole.
  • Sciama indicativamente da Giugno ad Agosto
Alimentazione

Regime onnivoro

  • Insetti e altri artropodi di piccola taglia vivi e morti (es. zanzare, moscerini, bruchi, grilli, blatte, camole, ecc…).
  • Miele, miele diluito, acqua e zucchero, gelatine proteiche, frutta molto matura, verdura, piccoli avanzi di cucina (es. pollo, prosciutto cotto, tonno, uova, ecc…)

NOTA: Fornire una dieta varia ed equilibrata di proteine e carboidrati. Le colonie adulte richiedono una discreta quantità di cibo.

Stabulazione

Temperatura ottimale: Tra 24 e 28°C

Umidità ottimale: Tra 50 e 70%

Formicai consigliati:

  • Gasbeton, Ytong, ecc…
  • Gesso
  • Cemento
  • Plastica
  • Vetro

NOTA: Prevedere formicai con bordi esterni larghi o completamente rivestiti per via della loro tendenza a scavare.

iBERNAZIONE

CONSIGLIATA
Da Novembre a Febbraio con temperatura da 5 a 10°C

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